Autore: Robert Forczyk
Traduttore: Vincenzo Valentini
Collana: Le guerre, n. 97
Pagine: 322
Nell’estate del 1943, in ritirata dopo la sconfitta a Stalingrado, Hitler scelse di mettere in atto una circoscritta offensiva per eliminare il controllo sovietico sul saliente di Kursk. Nel corso di un classico attacco a tenaglia sul modello del successo ottenuto nella campagna di Kharkov del 1942, l’obiettivo era infliggere all’Armata Rossa perdite che consentissero alla Wehrmacht tempo a sufficienza per recuperare le forze. Ma la pronta reazione sovietica condusse a perdite elevatissime per ambo le parti, grazie alle mine anticarro russe e a un fiero combattimento che portò a liberare Orel dai tedeschi. Il testo riunisce i due studi Osprey sull’argomento, il primo dei quali affronta prima l’azione sul fronte settentrionale tra il 5 luglio e il 18 agosto, con lo scontro fra il generale Model e il generale Rokossovsky, mentre il secondo esamina l’azione a meridione e la battaglia di Prochorovka, tra le più sanguinose della Seconda guerra mondiale. Fonti documentarie riguardanti entrambi gli avversari, fotografie d’epoca e contemporanee, mappe accurate e illustrazioni accompagnano una narrazione esaustiva e precisa, in grado di rendere chiara e appassionante una fase decisiva per l’esito della guerra.
Kursk 1943. Fronte settentrionale - Fronte meridionale
- Codice Prodotto: LEG9788861024984
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Tag: La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa, Kursk, Leningrado 1942, Stalingrado